L’acqua è una risorsa preziosa e troppo spesso sprecata: l’Unione europea corre ai ripari per tutelare questo bene primario e lancia una consultazione online.
L’obiettivo di questa consulta popolare della Commissione europea è puntare sul riuso dell’oro blu e chiede il parere ai cittadini europei on-line sulle possibili misure per incoraggiare l’impiego di acque reflue trattate. Attualmente la maggior parte delle acque reflue degli impianti di trattamento delle città è scaricata nei bacini idrici senza sfruttarne il potenziale di riutilizzo. Tra le cause di questo spreco, la mancanza di norme comuni ambientali – sanitarie a livello dell’UE e i potenziali ostacoli alla libera circolazione di prodotti agricoli irrigati con acque riutilizzate.
Alla consulta per definire nuove regole e conoscere gli attuali ostacoli per incrementare il riuso della preziosa risorsa idrica possono partecipare tutti: cittadini, aziende, autorità pubbliche, associazioni.
Lo scopo dell’Europa è di risolvere problemi legati all’oro blu quali:
– la carenza di acqua
– la siccità
– il rischio di contaminazione da reflui
– gli elevati costi di depurazione.
Il riuso dell’acqua ha minori costi ambientali rispetto al trasporto da una regione all’altra, ma anche degli impianti di desalinizzazione.
La consultazione sull’acqua è già disponibile su web a questo link e rimarrà aperta fino al 7 novembre prossimo.
I risultati confluiranno in una valutazione d’impatto su aspetti fondamentali del riuso dell’acqua, che includono l’utilizzo in agricoltura, nell’industira e per scopi ricreativi. Sulla base dei risultati l’anno prossimo la Commissione europea proporrà nuove regole.