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Bonus Acqua Potabile: credito del 50% per purificare l’acqua del rubinetto

Di 21 Giugno 2021 No Comments

Basta sprechi di inquinanti bottigliette di acqua: il 16 giugno l’Agenzia delle Entrate ha definito ufficialmente i criteri e i modi per poter usufruire del Bonus Acqua Potabile per l’acquisto e l’installazione di sistemi per migliorare la qualità dell’acqua da bere in casa o in azienda. L’obiettivo, come dicevamo, è ridurre il consumo di contenitori di plastica usa e getta. Il provvedimento è incluso nella Legge di Bilancio 2021.

Il Bonus Acqua Potabile è un credito d’imposta del 50% delle spese sostenute tra il 1° gennaio 2021 e il 31 dicembre 2022 per l’acquisto e l’installazione di sistemi di:

    • filtraggio
    • mineralizzazione
    • raffreddamento
    • addizione di anidride carbonica alimentare E290

finalizzati al miglioramento qualitativo delle acque destinate al consumo umano erogate da acquedotti. Bonus Acqua Potabile

L’importo massimo della spesa su cui calcolare l’agevolazione è fissato a:
1.000 euro per ciascun immobile, per le persone fisiche (quindi il credito massimo è di 500€)
5.000 euro per ogni immobile adibito all’attività commerciale o istituzionale, per gli esercenti attività d’impresa, arti e professioni e per gli enti non commerciali, compresi gli enti del Terzo settore e gli enti religiosi civilmente riconosciuti, che sostengono le spese su immobili posseduti o detenuti in base a un titolo idoneo (in questo caso il credito d’imposta massimo sale a 2.500€).

La Legge di Bilancio destina 5 milioni di euro l’anno, l’Agenzia calcolerà la percentuale rapportando il fondo annuale all’ammontare complessivo del credito d’imposta risultante da tutte le comunicazioni validamente presentate.

Il Provvedimento emesso il 16 giugno 2021 dal direttore dell’Agenzia delle Entrate contiene il modello per la comunicazione delle spese che devi trasmettere all’Agenzia delle entrate dal 1° al 28 febbraio dell’anno successivo a quello in cui hai sostenuto la spesa per ottenere il Bonus Acqua.

Bonus Acqua potabile, ecco come ottenerlo

Come per gli altri Bonus, l’importo delle spese sostenute deve essere documentato tramite fattura elettronica o documento commerciale in cui sia riportato il codice fiscale di chi chiede il credito. Se non sei tenuto a emettere fattura elettronica, invece, è valida anche l’emissione di una fattura o di un documento commerciale nel quale deve essere riportato il codice fiscale di chi chiede il credito.

Per le spese sostenute prima della pubblicazione del Provvedimento, ovvero prima del 16 giugno 2021, per gli acquisti già avvenuti, è possibile integrare la fattura o il documento commerciale attestante la spesa annotando sui documenti il codice fiscale.

L’agevolazione è utilizzabile:
– dalle persone fisiche non esercenti attività d’impresa o di lavoro autonomo, nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta di sostenimento delle spese agevolabili e in quelle successive fino al completo utilizzo del bonus o in compensazione tramite modello F24
– dai soggetti diversi dalle persone fisiche, in compensazione tramite modello F24.

Le informazioni sui lavori vanno trasmesse in via telematica all’Enea, per il monitoraggio e la valutazione della riduzione del consumo di contenitori di plastica per acque destinate a uso potabile conseguita a seguito della realizzazione degli interventi, in modo analogo alle detrazioni fiscali per la riqualificazione energetica degli edifici (Ecobonus).

Bonus Acqua Potabile: da non confondersi con il Bonus Idrico 

Il Bonus Acqua Potabile non è da confondere con il Bonus idrico o Bonus rubinetti, in quest’ultimo caso si tratta di un contributo di 1.000 euro, rinnovato dalla Legge di Bilancio 2021, per incentivare la sostituzione di sanitari con nuovi apparecchi a scarico ridotto e la sostituzione di rubinetteria, soffioni doccia e colonne doccia con nuovi apparecchi a limitazione di flusso d’acqua, su edifici esistenti. Il Bonus Idrico 2021 è ancora in attesa del provvedimento attuativo.

Elena Liziero

Elena Liziero

Mamma geek, blogger e giornalista, mi piace tutto ciò che riguarda la comunicazione, le eco-innovazioni e la creatività.

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