Salute

Vitamine C D e probiotici per aumentare le difese immunitarie (anche) per prevenire il Coronavirus

Di 2 Marzo 2020 No Comments

In questi giorni non si parla d’altro che del Coronavirus. In questo blog abbiamo una sezione dedicata anche all’alimentazione naturale e bio, per questo ho deciso di scrivere un articolo su alimenti che aumentano le nostre difese immunitarie naturali. Non sono un medico, quindi le prossime indicazioni sono di massima, prima di prendere integratori o seguire una particolare dieta dovete sempre chiedere consiglio al vostro dottore, perché anche gli integratori possono avere effetti collaterali, creare reazioni allergiche, ecc.

Vitamina C come rinforzo naturale delle difese immunitarie

La Vitamina C, o acido ascorbico, è un antiossidante naturale, da molto tempo considerata un’alleata contro i raffreddori comuni.

La Vitamina C ha tante importanti proprietà benefiche:

1- Difende dai radicali liberiVItamina C influenza

Uno tra i ruoli più noti della Vitamina C è la sua funzione antiossidante: contrasta i danni causati dai radicali liberi, considerati uno dei principali responsabili del processo di invecchiamento cellulare.

2 – Aiuta l’assorbimento del Ferro

La Vitamina C aiuta ad assorbire il ferro, in particolare di quello presente negli alimenti di origine vegetale. Questo tipo di ferro è meno biodisponibile rispetto al ferro presente negli alimenti di origine animale, cioè è più difficile da assorbire: per questo motivo è utile condire le verdure a foglia verde come gli spinaci, fonti di ferro, con succo di limone, che è invece una fonte naturale di Vitamina C.

3 – Promuove la produzione di collagene

Altra funzione della Vitamina C è che aiuta la produzione di collagene, un componente importante della pelle, dei legamenti e dei vasi sanguigni; inoltre partecipa al metabolismo delle proteine. Infine, questo micronutriente aiuta alla guarigione delle ferite e alla formazione di cicatrici e aiuta a riparare e a mantenere in salute le cartilagini, le ossa e i denti.

4 – Vitamina C e prevenzione dei raffreddori e influenza

La Vitamina C è utile nella cura e nella prevenzione del raffreddore:

  • la Vitamina C è una molecola essenziale all’omeostasi dei leucociti, quindi, una sua carenza incide sulle difese immunitarie
  • le somministrazioni farmacologiche di Vitamina C possono ridurre i sintomi del raffreddore comune del 23%, e prevenirne l’insorgenza nel 30% dei casi (soprattutto in soggetti caratterizzati da un forte stress ossidativo).

Non sono esenti gli effetti collaterali: alte dosi di Vitamina C assunte a scopo farmacologico (10 o più g/die), possono portare a disturbi a livello gastrointestinale (es. diarrea). Sono stati riscontrati anche altri effetti, per questo sull’uso della Vitamina C attraverso integratori devi chiedere un consiglio al tuo medico.

Per quanto riguarda, invece, l’alimentazione naturale, per rafforzare le difese immunitarie (anche nei confronti del tanto temuto Coronavirus), puoi assumere Vitamina C attraverso questi cibi:

  • frutta acida: agrumi, ananas, kiwi, fragole, ciliegi
  • verdure da insalata: lattuga, radicchi, spinaci
  • ortaggi: broccoli, broccoletti, cavoli, cavolfiori, pomodori, peperoni
  • tuberi: patate soprattutto quelle novelle.

Vitamina D come rinforzo naturale delle difese immunitarie

Il 90% della Vitamina D proviene dall’azione del sole sulla cute: una delle maggiori cause di carenza di Vitamina D è che la maggior parte di noi passa le giornate al chiuso anziché all’aria aperta. Anche una maggiore massa grassa, acquistata con l’età, “sequestra” la Vitamina D. La carenza di Vitamina D è però molto comune in tutta Italia, non solo al Nord: il 60-80% della popolazione ne è interessato. Ecco tutti i vantaggi della Vitamina D, a partire dalla sua utilità nel rafforzare le nostre difese immunitarie.

1- La Vitamina D è capace di attivare le cellule immunocompetenti

Vari studi hanno evidenziato come il rischio di contrarre un raffreddore in chi è carente di vitamina D è più alto rispetto a chi ne assimila a sufficienza: ad esempio, nei bambini giapponesi, la somministrazione di Vitamina D ha ridotto del 40 % il rischio di ammalarsi.

La Vitamina D è importante per supportare il buon funzionamento del sistema immunitario e proteggere l’organismo da malattie infettive di natura virale o batterica come malattie infettive dell’apparato respiratorio, come raffreddore e influenza. Vari esperti anche in questi giorni di emergenza Coronavirus hanno inserito la Vitamina D tra gli alleati per prevenire questo virus.

Dove puoi trovare la Vitamina D? Ecco alcuni alimenti ricchi di Vitamina D:

  • uova
  • pesce (salmone, sgombro e aringa)
  • avocado
  • burro
  • latte
  • alcuni formaggi.

La Vitamina D è presente sul mercato anche sotto forma di integratori, che con un’assunzione quotidiana e una spesa relativamente bassa, contribuiscono a mantenere i livelli ottimali e a garantire il funzionamento del sistema immunitario: come sempre, però, il consiglio è di consultarsi con un medico o nutrizionista per capire le tue necessità (esistono anche esami appositi per capire qual è il tuo livello di Vitamina D).

2 -Vitamina D e rinforzo delle ossa, prevenzione osteoporosi

La Vitamina D favorisce inoltre l’assorbimento e il deposito di calcio e di fosforo nelle ossa, essenziali durante la crescita dei bambini e per prevenire l’osteoporosi da adulti. Un inadeguato apporto di Vitamina D, quindi, non da’ sufficiente equilibrio tra calcio e fosforo nell’organismo ed espone al rischio di sviluppare malformazioni scheletriche nell’infanzia, di non raggiungere il picco di massa ossea al termine dell’accrescimento e di andare incontro a condizioni di osteoporosi in età avanzata (soprattutto nella donne in menopausa, quando i livelli degli ormoni estrogeni si riducono e smettono di tutelare le ossa).

3 – Vitamina D e salute dei denti

La Vitamina D è importante anche per la salute dei denti. Lo smalto dei denti è costituito da calcio, potassio, sodio, fosforo ecc. Soprattutto nell’infanzia, un adeguato apporto di calcio attraverso la dieta risulta importante per la formazione di denti sani e protetti dall’aggressione dei batteri responsabili della carie. Anche in questo caso, la Vitamina D, deve essere presente in quantità adeguata, tanto nei denti da latte quanto quelli definitivi.

Ricerche recenti hanno dimostrato che la Vitamina D rafforza i denti e li rende meno propensi alla carie, inoltre una sua carenza porta anche a una maggiore incidenza di patologie gengivali, come gengiviti e parodontiti. Anche  in questo caso, è fondamentale la proprietà antinfiammatoria, immunostimolante e antibatterica della Vitamina D.

Probiotici

Altri alleati per rafforzare le difese immunitarie sono i probiotici. Intervenire con la dieta e con la corretta integrazione a supporto del microbioma e sulle funzioni di barriera può contribuire a rinforzare la risposta immunitaria dell’organismo, anche in inverno dove sono più diffuse le malattie batteriche e virali come raffreddori, influenze, ecc.

Secondo la definizione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità i probiotici sono “organismi vivi che, se somministrati in quantità adeguata, apportano un beneficio alla salute dell’ospite”. Una flora intestinale bilanciata contribuisce ad ostacolare la crescita dei batteri dannosi in favore di quelli buoni, ma si tratta di un equilibrio delicato che può essere minato da diversi fattori: stress, età, alimentazione non equilibrata, (ab)uso di farmaci antibiotici.

Per avere una flora batterica sana, si può integrarla con una buona dose quotidiana di fermenti lattici per rafforzare il sistema immunitario. L’ideale è prenderli circa mezz’ora prima dei pasti, questo per permettere una minore interazione con gli acidi dello stomaco e consentire loro di arrivare nell’intestino senza interferenze.

Tra i batteri probiotici vi sono batteri coinvolti nella fermentazione lattica: i cosiddetti “fermenti lattici” e altri batteri normalmente presenti nella flora batterica intestinale, il genere Bifidobacterium.  I probiotici possono essere contenuti naturalmente nello yogurt o inseriti in preparazioni alimentari come il latte fermentato (i cosiddetti fermenti lattici vivi).

 

Elena Liziero

Elena Liziero

Mamma geek, blogger e giornalista, mi piace tutto ciò che riguarda la comunicazione, le eco-innovazioni e la creatività.

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