La Cina nel 2013 è diventata il primo mercato mondiale negli impianti fotovoltaici per nuova capacità installata, con 8,6 GW mentre l’Italia non è più sul podio.
Secondo lo studio dell’Osservatorio per le energie rinnovabili (creato dalla Fondazione Silvio Tronchetti Provera insieme alla Regione Lombardia), dopo la Cina, al secondo posto per nuovi impianti fotovoltaici si trova il Giappone, con 6,3 GW e sullo scalino più basso del podio gli USA con 4,2 GW.
L’Italia lo scorso anno era al terzo posto, quest’anno si ritrova fuori dal podio, con 1,26 GW di potenza installata su impianti fotovoltaici.
Nel 2012 il volume d’affari italiano del fotovoltaico, sempre secondo i dati diffusi dall’Osservatorio, è più che dimezzato a 6,2 miliardi di euro, e le stime del 2013 prevedono una ulteriore contrazione degli affari del 50%. Tra le cause, la contrazione del mercato ma anche una sensibile diminuzione dei prezzi degli impianti fotovoltaici.
Il volume in Italia del settore fotovoltaio per il 33% è costituito dai grandi impianti, il 32% dal residenziale, il 29% da quello industriale e il 6% dalle centrali solari.
“La perdita di mercato del fotovoltaico italiano – ha commentato Marco Tronchetti Provera, presidente della Fondazione Silvio Tronchetti Provera – impone al Paese di rispondere tempestivamente attraverso investimenti in nuove tecnologie per trovare soluzioni sempre più efficienti e competitive e capaci di ridurre i costi”.