Attualità

Rinnovabili: nasce terzo polo italiano

Di 31 Luglio 2014 No Comments

F2i, Edison ed Edf Energies Nouvelles hanno stipulato un accordo che portera’ alla nascita del terzo operatore nel settore delle energie rinnovabili in Italia.

Impianto eolico

Impianto eolico

Il nuovo gruppo, con 600 Mw di potenza installata prevalentemente eolica, si colloca subito dopo i due grandi gruppi italiani delle energie rinnovabili, Erg Renew ed Enel Green Power.
Si tratta di una operazione ambiziosa, il cui valore economico si aggira sui 500 milioni di euro, ed è destinata a incidere sul mercato dell’eolico, visto il consolidamento in atto nel settore.

L’intesa prevede la costituzione di una società i cui soci saranno F2i con la quota maggiore del 70%, e una holding partecipata da Edison ed Edf Energies Nouvelles per il restante 30%.
Edison avrà l’83% di questa nuova holding, Edf Energies Nouvelles il restante 17%.

“Il nuovo polo delle rinnovabili – informa una nota – contribuira’ alla crescita e al consolidamento del settore.”
F21 sarà quindi il partner strategico e investitore istituzionale di lungo periodo, con una consolidata esperienza nel settore delle energie rinnovabili. Edison concentrerà nella nuova società i suoi asset nelle rinnovabili, per lo più sull’eolico.

L’accordo prevede che “Edison ritirerà a prezzo fisso tutta l’energia prodotta dal nuovo polo delle rinnovabili ottimizzandola poi con il proprio portafoglio produttivo, mentre la management company di Edf svolgerà l’attività di assistenza e manutenzione degli impianti garantendone le performance tecniche e la disponibilita’.” Edison – si legge in un comunicato – consoliderà integralmente il nuovo polo delle rinnovabili con un impatto positivo sulla posizione finanziaria netta del gruppo e sulla leva finanziaria.

L’operazione consente di valorizzare le competenze professionali esistenti e di confermare gli attuali livelli occupazionali, in linea con le politiche di Edison e F2i.
L’accordo si prospetta vantaggioso per entrambi i protagonisti: Edison recupera risorse per nuovi investimenti e consolidando il tutto avrà benefici finanziari. F2i si assicura una sorta di bond, perchè l’energia prodotta viene ritirata tutta a un prezzo già fissato, inoltre scommette sulle possibilità di crescita della società, visto che il settore è in crescita.

L’operazione si concluderà entro la fine di quest’anno.

Elena Liziero

Elena Liziero

Mamma geek, blogger e giornalista, mi piace tutto ciò che riguarda la comunicazione, le eco-innovazioni e la creatività.

Lascia un Commento