Scatta già da quest’anno l’obbligo per gli edifici nuovi e anche quelli sottoposti a ristrutturazioni rilevanti di dotarsi di impianti di produzione di energia che ne producano almeno il 35% da fonti rinnovabili.
La Camera ha infatti annullato la recente decisione del Senato di slittare di un anno l’obbligo del 35% di fonti di energia rinnovabli per gli edifici nuovi o ristrutturati.
Le percentuali di rinnovabili da utilizzare negli interventi restano quelle degli scaglioni temporali indicati nel Decreto Legislativo 28/2011:
– 20% per richieste di titolo edilizio presentate dal 31 maggio 2012 al 31 dicembre 2013
– 35% per richieste di titolo edilizio dal 1° gennaio 2014 al 31 dicembre 2016
– 50% per richieste di titolo edilizio dal 1° gennaio 2017.
Le case italiane saranno sempre più green, non solo per una crescente sensibilità ambientale degli italiani…ma per obblighi di legge.
Il mancato rispetto delle sopracitate percentuali causerà infatti il diniego del titolo edilizio.
La Camera dei Deputati ha quindi dato il via libera al ddl di conversione del Decreto Milleproroghe (all’interno del quale si trova anche la percentuale di fonti rinnovabili da utilizzare per le nuove abitazioni), che però dovrà tornare al Senato visto che l’aula di Montecitorio ha approvato alcune modifiche al testo.