L’anomalo ottobre 2014, il terzo più caldo degli ultimi 57 anni, ha contribuito agli ottimi risultati della produzione di energia dagli impianti fotovoltaici in Italia.
La produzione totale di energia da fotovoltaico di quest’anno ha già superato quella di tutto il 2013 e copre l’8,3% del fabbisogno di energia elettrica e il 9,5% della produzione nazionale. In dettaglio, con 1,8 TWh generati ad ottobre 2014, la produzione solare fotovoltaica di quest’anno supera quella di tutto il 2013: 21,4 contro 21,2 TWh (e 2 TWh in più nei primi 10 mesi dell’anno).
Ma le buone notizie del rapporto mensile di Terna riguardano tutte le energie rinnovabili: con quasi 98 Twh prodotti, contribuiscono al 37,9% della domanda elettrica della penisola, che è comunque in calo del 2,9% rispetto al 2013.
A ottobre 2014, grazie al sole e al vento costantemente presenti, il fotovoltaico e l’eolico hanno registrato in Italia una produzione record, con aumenti rispettivamente del 33,8% e del 30,9% rispetto allo stesso mese di un anno fa.
La produzione idroelettrica del mese è invece calo su ottobre 2013: -13,3%. Diminuisce anche la produzione termoelettrica del -4,7%.
Nel mese di ottobre 2014 la domanda di elettricità è stata pari a quasi 26,4 TWh, in diminuzione dell’1,4% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, ma questo è un trend dovuto a vari fattori:
– per le eccezionalmente alte temperature di ottobre che non hanno richiesto energia per il riscaldamento
– per la crisi economica che porta a minori consumi
– per la diffusione di elettrodomestici sempre più efficienti e meno energivori.
Nei primi 10 mesi dell’anno il calo della domanda (258,1 TWh) è del 2,9%. Mentre la produzione netta nazionale (224,7 TWh) diminuisce del 3,7% sullo stesso periodo 2013.
Ottimo l’aumento di esportazione al +25% rispetto allo stesso periodo di un anno fa, ciò nonostante si registra comunque un aumento, di piccola entità (+3,4%) dell’importazione di energia.
Complessivamente mese di ottobre 2014 l’energia elettrica richiesta in Italia è stata coperta per un 82,8% da produzione nazionale, il restante da importazione.
Nel complesso (incluse le biomasse che sono state incluse alla voce termoelettrico), da gennaio a ottobre 2014, le fonti rinnovabili in Italia hanno generato quasi 98 TWh (oltre 6 TWh in più del 2013), pari al 37,9% della domanda elettrica e al 43,6% della produzione nazionale. Nello stesso periodo dello scorso anno le rinnovabili elettriche avevano contribuito per il 34,6% della richiesta.
La domanda di elettricità di ottobre 2014 è in diminuzione ma varia per zone dell’Italia: al Nord il calo è più vistoso, -2,2%, al Centro -1,0% e al Sud il decremento è solo dello 0,1%.
