Obbligo APE nelle compravendite e affitti entro 45 giorni, altrimenti scatta la multa

L’Attestato di Prestazione Energetica, comunemente chiamato con l’abbreviazione APE (la vecchia Certificazione Energetica), è obbligatorio nelle compravendite e negli affitti conclusi, ma c’è tempo di consegnare tale documento entro 45 giorni, altrimenti le conseguenze sono ammende anche molto salate.

Nel nuovo DDL Destinazione Italia infatti sono previste multe per compravendite e affitti senza APE dai 3 mila fino ai 18 mila euro.

Negli affitti di singole unità immobiliari la multa varia dai 1000 ai 4 mila euro. Se il contratto è breve, ha una durata fino a tre anni, l’ammenda viene ridotta della metà. Una sanatoria viene fatta solo per contratti di affitto brevissimi: le sanzioni non si applicano infatti alle locazioni di edifici residenziali per un periodo inferiore ai 4 mesi all’anno.

La sanzione deve essere pagata da entrambe le parti in solido e in parti uguali, inoltre il pagamento della multa non fa venire meno l’obbligo di allegare l’attestato. Gli accertamenti delle violazioni e la comminazione delle eventuali multe verranno effettuari dall’Agenzia delle Entrate o dalla Guardia di Finanza.

Non c’è obbligo di allegare l’Attestato di Prestazione Energetica solo nei contratti di trasferimento degli immobili a titolo gratuito, dove chi riceve l’immobile non deve nè può effettuare una valutazione.