Le spese di riscaldamento questo inverno dovrebbero essere più leggere, grazie al clima eccezionalmente mite. Secondo i dati dell’Istituto di scienze dell’atmosfera e del clima del Consiglio nazionale delle ricerche (Isac-Cnr) l’inverno 2014 è il secondo più caldo da 200 anni, dopo quello mite del 2006-2007. Ma rispetto a quello di sette anni fa, questo è stato molto piovoso.
Anche il mese di febbraio 2014 è da record: risulta il secondo più caldo degli ultimi 200 anni dopo quello del 1990.
Febbraio ha registrato un’anomalia superiore di 2,5 gradi rispetto alla media del periodo di riferimento, 1971-2000.
Anche gennaio 2014 ha registrato un caldo anomalo, il più caldo dal 1800 ad oggi, ovvero da quando l’isitituto ha dei dati a disposizione sulle temperature italiane.
La stagione invernale 2013/2014 è finora al secondo posto tra le più calde degli ultimi due secoli, con temperature che si discostano dalla media di +1.8 gradi. Staremo a vedere se questo ha portato gli italiani anche a risparmare sulle spese di riscaldamento.