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Dissesto idrogeologico: in arrivo 4 miliardi di Euro

Di 19 Luglio 2014 No Comments

Il Governo Renzi ha intenzione di accelerare il Piano per il dissesto idrogeologico con nuove risorse per far fronte a un problema che ha purtroppo provocato vittime e ingenti danni.

Dissesto idrogeologico

Dissesto idrogeologico

Dal 1963 a oggi le vittime del dissesto idrogeologico in Italia sono un numero drammatico: 6772. A rivelarlo è il sito ‘In a Bottle’ che fa divulgazione proprio sull’importante tema dell’acqua, risorsa preziosa quanto trascurata in Italia.

“Le aree ad elevata criticità – si legge sul sito In a Bottle – rappresentano il 9,8% della superficie nazionale e riguardano 9 comuni su 10, su cui sorgono 6.250 scuole e 550 ospedali”.

“Il Piano per il dissesto idrogeologico che il Governo ha intenzione di ‘accelerare’ – scrive il sito dedicato all’acqua – prevede di mettere a disposizione 4 miliardi di euro, attraverso un’apposita Struttura di missione per la messa in sicurezza del territorio”.

2.480 milioni di euro sono già a disposizione delle Regioni grazie a un accordo di programma del 2009, ma altri 1,6 miliardi sono già stati destinati all’ammodernamento e alla realizzazione di infrastrutture idriche d’Italia soprattutto per le Regioni del Sud.

“A queste risorse dovranno poi aggiungersi circa 1 miliardo di euro l’anno che il Governo conta di recuperare facendo leva sui Fondi Europei”. “Le cause principali? Secondo gli esperti – conclude il sito – sono dovute a una maggiore violenza dei fenomeni atmosferici e a una mancata cura del territorio da parte dell’uomo”.

Sui fenomeni atmosferici è difficile intervenire, ma si può fare molto sugli interventi nel territorio: si é infatti registrato l’aumento del 156% della cementificazione del suolo, riducendo la superficie assorbente che aiuta ad evitare il dissesto idrogeologico. Bisogna prendere adeguati provvedimenti ad esempio creando opportuni sistemi di invaso in grado di raccogliere l’acqua in caso di eventi meteorologici piovosi intensi cercando di impiegare materiali innovativi più assorbenti rispetto a quelli tradizionali (come il cemento).

Eris Caon

Eris Caon

Ingegnere civile libero professionista, certificatore energetico, esperto in fonti rinnovabili, progettazione strutturale e soluzioni innovative, in particolare nella realizzazione di rinforzi strutturali con materiali compositi.

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