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Apple e Google progettano le auto del futuro: elettriche, guidano da sole

Di 27 Febbraio 2015 No Comments

Google ha presentato lo scorso anno la GoogleCar che guida da sola, il colosso Apple sta lavorando ad una concept car ipertecnologica, Sony non sta a guardare. Caratteristica di queste auto del futuro, la tecnologia che le fa sembrare più robot che semplici macchine, e le case di produzione, non automobilistiche ma big dell’informatica e tecnologia.

Apple iCar concept

“La Silicon Valley è la nuova Detroit?”. E’ la domanda posta da una giornalista di Forbes al numero uno della più famosa casa automibilistica americana Ford, Mark Fields. Fields ha spiegato che il nuovo centro di ricerca di Ford – situato non a caso a Palo Alto – lavorerà parallelamente alla sede storica. Ford in Silicon Valley sta aumentando esponenzialmente la squadra di ingegneri e ricercatori da 20 a 125 dipendenti. Fields ritiene che ci vorranno almeno altri 5 anni per le auto che si guidano da sole, mentre Audi si è detta pronta a vendere il primo modello autonomo nel 2017, per citare due degli attori tradizionali. Ma vediamo come si stanno muovendo i nuovi player dell’automotive.

Apple Car

Nel Campus di Apple è stata da poco avvistata un’auto fantascientifica, scatenando il tech-gossip. Le prime ipotesi volevano Cupertino impegnata nella realizzazione di un servizio in concorrenza a Google Street View… ma Apple, secondo l’indiscrezione dell’autorevole Wall Street Journal, starebbe lavorando a una vettura elettrica. A guidare il progetto Titan è un ex manager Ford, Steve Zadesky, affiancato dal tedesco Johann Jungwirth, già CEO di ricerca e sviluppo Mercedes-Benz e arrivato da poco in Apple.
Tim Cook ha voluto nel team anche il designer australiano Marc Newson, che ha una lunga esperienza in Ford. Reuters riporta che si tratterà di vetture autonome e che Apple sarebbe intenzionata a fare tutto da sola, senza l’aiuto delle case automobilistiche tradizionali e di quella Tesla con cui sembrava pronta ad allearsi. Per l’eventuale commercializzazione, invece, bisognerà aspettare qualche anno: secondo Bloomberg, almeno 5.

Google Car

L’altro colosso dell’informatica, Google, aveva presentato già lo scorso anno la Google Car che ormai è già pronta quest’anno per correre – guidando da sola – sulle strade californiane. Google aveva infatti presentato nel maggio 2014 il primo prototipo della sua vettura elettrica azionabile semplicemente con il pulsante di accensione e spegnimento. Nella prima concept car Google non erano presenti volante né pedali. Google Car, grazie a telecamere, sensori e un potente software, guida completamente da sola.
Una manna per chi deve guidare ogni giorno, ma soprattutto per persone con difficoltà come anziani e disabili, come se si trattasse di un mezzo pubblico dove mentre qualcun’altro guida al posto tuo puoi dormire, lavorare al PC, leggere, ecc. A fine dicembre Moutain View ha migliorato il prototipo annunciando di essere quasi pronta al debutto su strada nella primavera di quest’anno, e di aver dotato il suo prototipo di fari, freni e altri comandi obbligatori per poter circolare in California.

Uber

Il colosso Uber, la più popolare app di taxisti “social” ha annunciato di voler creare delle auto taxi che si guidano da sole . Google, grazie a un fondo Google Ventures, ha investito 258 milioni nella celebre applicazione per chiamare taxisti. Secondo quanto annunciato da Uber stessa a inizio febbraio, però, il percorso nel campo delle vetture autonome sarà separato rispetto al colosso BigG.

Sony

Non solo Silicon Valley. Anche il Giappone non sta a guardare nel business delle auto innovative. Secondo il Financial Times Sony ha investito 842mila dollari nella startup nipponica Zmp, acquistando il 2% della società che lavora a progetti di robotica e, dal 2009, alla piattaforma di ricerca Robocar. Secondo il Financial Times Sony vuole utilizzare i sensori di Sony unendoli all’esperienza di Zmp nella robotica. Il direttore generale dell’unità dei sensori di Sony Shigeo Ohba ha annunciato la volontà di diventare “il numero uno nel campo dei sensori per le automobili” quando le vetture autonome popoleranno le strade.

Le auto del futuro

In conclusione le auto del futuro avranno il pilota automatico, saranno elettriche, quindi non più inquinanti e dipendenti dal petrolio, e altamente tecnologiche da sembrare dei robot. Ci vorranno però molte sperimentazioni sul campo e leggi ad hoc per stabilire dei limiti e capire fino a che punto sono affidabili: come i computer e telefoni a volte hanno problemi, cosa accadrà se le auto robot avranno dei crash al software mentre guidano per noi?

 

Elena Liziero

Elena Liziero

Mamma geek, blogger e giornalista, mi piace tutto ciò che riguarda la comunicazione, le eco-innovazioni e la creatività.

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