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Ecobonus 65% per ristrutturazioni casa ed efficienza energetica anche nel 2015

Di 8 Ottobre 2014 No Comments

Il vice ministro dell’Economia Enrico Morando ha confermato la proroga dell’Ecobonus: «Le detrazioni per le ristrutturazioni edilizie e l’efficientamento energetico saranno disponibili anche il prossimo anno, con gli stessi livelli». Intanto nel 2013 l’Ecobonus ha registrato un boom con l’aumento del 35% degli interventi rispetto al 2012.

Enrico Morando viceministro Economia Governo RenziEnrico Morando, vice ministro dell’Economia al Verona Efficiency Summit che si è svolto oggi, nella prima giornata di Smart Energy Expo, ha però specificato: «Dubito che sia utile renderle permanenti perché in tempi di crisi sono uno strumento per aiutare il settore edilizio e delle energie rinnovabili: dare l’idea che si possono rimandare ad anni successivi è controproducente».

Quindi detrazioni confermate per il prossimo anno, ma probabilmente non per i successivi.
Intanto l’Enea fa sapere che ha ricevuto nel 2013 oltre 355.000 richieste di Ecobonus, il successo è merito anche all’innalzamento della detrazione dal 55 al 65%.
Le pratiche inviate all’ENEA nel 2013 per usufruire delle detrazioni fiscali del 65% per la riqualificazione energetica degli edifici sono state più di 355.000, con un aumento di circa il 35% rispetto al 2012.

L’ENEA – che gestisce la documentazione obbligatoria per usufruire delle detrazioni – ha analizzato i dati inviati da tutti gli italiani che hanno richiesto la detrazione del 65% per la ristrutturazione edilizia e per il miglioramento del risparmio energetico. Da una prima lettura, l’ENEA ha riscontrato un significativo aumento degli interventi di riqualificazione energetica rispetto all’anno precedente.

Positivi anche i dati del risparmio energetico, con un aumento del 25% circa rispetto all’anno precedente, e quelli degli investimenti che, raggiungendo quasi i 3,5 miliardi di euro, sono aumentati circa del 20%.

Da queste primi dati – spiega l’ENEA – emerge l’efficacia dell’innalzamento dell’aliquota incentivante dal 55% al 65%, e ciò risulta ancora più significativo in un contesto di profonda crisi economica che ha duramente colpito il settore dell’edilizia.

Pochi mesi fa il Cresme e il Servizio Studi della Camera hanno aggiornato le proprie stime sulle ricadute economiche e occupazionali delle detrazioni del 50% e 65% per le ristrutturazioni edilizie e la riqualificazione energetica degli edifici.

Secondo i dati, nel 2013 i privati hanno investito 28 miliardi di euro, di cui 4,8 miliardi di Iva, mentre i nuovi posti di lavoro creati sono stati 226 mila. E per il 2014 si stimano 5,7 miliardi di euro di spesa nei primi due mesi, con una crescita del 54% rispetto al primo bimestre 2013.

Secondo le norme attuali – ricorda l’ENEA – le detrazioni fiscali per la riqualificazione energetica introdotte dalla Legge Finanziaria 2007, fin da allora gestite dall’ENEA, prevedono un’aliquota incentivante del 65% che andrà in scadenza al 31 dicembre 2014 per interventi su singole unità immobiliari e al 30 giugno 2015 per interventi su parti comuni degli edifici condominiali, per poi essere progressivamente ridotta al 50%.

E le dichiarazioni di oggi del viceministro all’Economia Enrico Morando fanno capire che le detrazioni per le ristrutturazioni edilizie e l’efficientamento energetico ci saranno almeno fino al 31 dicembre 2015, con gli stessi livelli di oggi.” A conferma di ciò, il Ministro Maurizio Lupi già domenica aveva annunciato che il bonus fiscale del 50% per le ristrutturazioni edilizie e quello del 65% per la riqualificazione energetica saranno prorogati per il 2015 con la Legge di stabilità.

Elena Liziero

Elena Liziero

Mamma geek, blogger e giornalista, mi piace tutto ciò che riguarda la comunicazione, le eco-innovazioni e la creatività.

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